Maratona

Atene... non una maratona ma LA MARATONA

La maratona di Atene un sogno per tutti i maratoneti ma per me il sogno stava sfumando perchè il giorno in cui ho deciso di comprare i voli che i miei compagni d'avventura avevano acquistato da tempo, ho scoperto che le iscrizioni, per la prima volta da quando si corre la maratona di Atene, erano chiuse, e mancavano quasi due mesi.!!!

Potete immaginare lo sconforto e la delusione   ma come spesso accade nella vita  le delusioni diventano opportunità.
Mia moglie non si è persa d'animo e a mia insaputa, con il supporto di mia figlia ha talmente stressato la responsabile dell'organizzazione che ha messo a disposizione  per l'iscrizione un link provvisorio e a tempo, era fatta!!
Arriviamo  quindi ad Atene soliti preparativi pre gara, negli occhi di tutti, in modo particolare per chi correva la maratona per la prima volta, si percepiva 
un velo di preoccupazione ma anche un'  eccitazione particolare che solo un grande evento può dare.
Arriva il grande giorno, sveglia presto, colazione e ritrovo  al punto di partenza dei  pullman per Marathona siamo tutti assonnati, ma pronti  per questa avventura, io piano piano mi rilasso, riesco persino a dormire.
Arriviamo a Marathona  da dove ha avuto origine la regina delle corse, i piccoli riti di ognuno per la vestizione  e preparazione e  la foto di gruppo con la bandiera italiana ...emozionante.
Ci avviamo quindi verso le griglie, ultimi saluti e incitamenti reciproci ed eccomi sulla griglia di partenza ... non mi sembrava vero.
Con qualche minuto di ritardo sull'orario previsto finalmente si parte!
I primi chilometri in falso piano li corro bene,  ad un certo punto un divertente episodio un gregge di pecore spaventato  corre con noi i, finchè  non riesce a cambiare strada e lasciarci 
Finiti i chilometri iniziali iniziano le salite, sembrano non finire mai, nel frattempo la temperatura pian piano si alza ,inizia a fare veramente caldo, fortunatamente i ristori  sono ogni due chilometri e mezzo per cui  si riesce ad idratarsi abbastanza bene.
Sono circa al 32 km che mi passa Stefano, mi incoraggia, ma dentro di lui ha sicuramente avrà da dire  sul mio modo di correre, ma non ha importanza siamo ad Atene .......l'inizio della fine.
Gli ultimi chilometri sono in leggera discesa non compensano le salite iniziali ma sicuramente aiutano.
sono ormai a due chilometri dallo stadio  sono tutto sommato tranquillo, sto andando bene ma la maratona non è mai finita finchè non tagli il traguardo ed ecco che sento i primi crampi, faccio finta di non sentirli, ma  sopratutto nell'ultimo chilometro fanno veramente male,ma ormai sono nello stadio,  lo stadio dove si sono svolte le prime olimpiadi dell' era moderna, ancora un' 'ultimo sforzo faccio un po di fatica   ma riesco a stare intorno alle quattro ore è fatta!!!!

Un ringraziamento particolare a  mia moglie e mia figlia, che senza di loro  non avrei mai tagliato quel traguardo, ai miei compagni di viaggio tutti fantastici, ai miei compagni di allenamento che molto spesso hanno allungato i chilometri per farmi compagnia.

La mia è stata un'emozione forte, ma l'emozione piu'  forte l'ho provata vedendo i volti sorridenti di chi corso la maratona per la prima volta emozionandomi ancora di più rivendendo i video degli arrivi che grazie a Benny e Francesco rimarranno un indelebile ricordo di questa fantastica avventura!

Lorenzo